Domenica 23 Aprile a Portovenere (La Spezia) il noto nuotatore francese IMSHOF Honor Swimmer Jacques Tuset ha compiuto in Italia la sua 50esima “fuga dal carcere”, più precisamente partendo dall’Isola Palmaria dove ai tempi della Seconda Guerra Mondiale e negli anni successivi è esistito un carcere militare.

Per realizzare questa nuotata Tuset si è rivolto allo staff di NAL per la logistica operativa ed al Nuoto Salvamento La Spezia (NSL) per la sicurezza in mare.
L’avventura è iniziata alle ore 09:40 dalla Spiaggia dell’Olivo a Portovenere, dove Jacques Tuset ha voluto fare una nuotata esplorativa verso l’Isola Palmaria, scortato da Giuseppe Mineo (skipper e navigatore), Franco Lo Cascio (osservatore, cronometrista e giudice nuoto acque libere) e Franco Muscarà (responsabile salvataggio, sicurezza e rotta).
Dopo essere approdato all’isola sulla spiaggia di Cala Schenello, Tuset è “fuggito” verso Torre Scola nuotando attorno per poi dirigersi alla Spiaggia dell’Olivo impiegando complessivamente 75 minuti.

Dopo la nage evasion, Tuset assieme alla sua famiglia sono stati ospiti del NAL e del NSL in un locale della zona, dove è stata l’occasione per i vari riconoscimenti, regalie e gadget di ringraziamento tra il nuotatore francese e lo staff organizzatore.
 
“È stato tutto perfetto e organizzato al meglio, ho fatto davvero una bellissima nuotata e spero di tornare presto da voi per fare magari una nuotata da Portovenere a Monterosso nel meraviglioso mare delle  Cinque Terre”, ha dichiarato Tuset a fine giornata.

“Ottima giornata su tutti i fronti. Poter supportare nuotatori e persone di questo spessore regala emozioni positive e sarà un vero piacere accogliere nuovamente a braccia aperte Jacques nel caso tornasse a trovarci”, commenta Franco Muscarà – NAL e NSL.